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Guadagno assoluto o guadagno totale. Queste due metriche, apparentemente simili, in realà costituiscono due diverse visioni del parametro forse più importante per i trader algoritmici, ovvero il guadagno. Misurare le performance di una strategia è fondamentale per comprendere la sua efficacia nel tempo. Tuttavia, molti trader, soprattutto quelli alle prime armi, faticano a comprendere le differenze tra questi due parametri e il loro reale impatto sulle decisioni di investimento. In effetti, la corretta interpretazione di queste due metriche può fare la differenza tra una valutazione accurata delle proprie strategie e una visione distorta che potrebbe portare a scelte sbagliate.
L’absolute gain, o guadagno assoluto, rappresenta la crescita percentuale del capitale rispetto esclusivamente al capitale iniziale, ignorando completamente i prelievi e i depositi successivi. In altre parole, questa metrica misura quanto il tuo investimento originale è cresciuto, indipendentemente dalle modifiche apportate al capitale nel corso del tempo.
La formula per calcolare il guadagno assoluto è relativamente semplice:
Guadagno assoluto in % = [(Saldo Attuale – Capitale Iniziale) / Capitale Iniziale] × 100%
Dove:
Ad esempio, se hai iniziato con un capitale di €1.000 e ora hai un saldo di €1.200, il guadagno assoluto è:
Guadagno assoluto in % = [(1.200 – 1.000) / 1.000] × 100% = 20%
Questo calcolo è diretto e intuitivo, il che lo rende particolarmente apprezzato dai trader che preferiscono una visione chiara e immediata delle performance.
Il guadagno assoluto presenta diversi vantaggi significativi che lo rendono uno strumento prezioso per l’analisi delle performance.
Nonostante i suoi punti di forza, il guadagno assoluto presenta anche alcune limitazioni importanti.
Il guadagno totale, noto anche come Total Return o Total Gain, rappresenta l’incremento percentuale del capitale nel tempo, tenendo conto sia dei profitti realizzati che delle eventuali perdite subite, nonché dei depositi e prelievi effettuati. Questa metrica viene generalmente espressa in percentuale e include anche gli effetti della capitalizzazione, ovvero la crescita composta del capitale.
La formula standard per calcolare il guadagno totale è la seguente:
Guadagno totale = [(Valore finale – Capitale iniziale) / Capitale iniziale] × 100%
Dove:
Tuttavia, questa formula si complica quando si considerano depositi e prelievi. In tal caso, il calcolo deve essere adattato per tenere conto di questi movimenti di capitale:
Il guadagno totale offre diversi vantaggi che lo rendono una metrica preziosa.
Nonostante la sua completezza, il guadagno totale presenta anche alcune limitazioni:
Per comprendere meglio le differenze tra queste due metriche, è utile confrontarle direttamente su vari fattori chiave.
Come si può notare dalla tabella, le due metriche presentano caratteristiche complementari. Mentre il guadagno totale è più adatto per valutazioni a lungo termine e tiene conto della capitalizzazione, il guadagno assoluto offre una maggiore indipendenza dai cambiamenti di capitale e una maggiore facilità di calcolo.
Un aspetto fondamentale da considerare è come depositi e prelievi influenzano queste due metriche. Per illustrare questo concetto, osserviamo il seguente grafico.
Come si può osservare, in presenza di depositi mensili, entrambe le metriche tendono a divergere progressivamente. Questo accade perché il guadagno assoluto continua a considerare solo il capitale iniziale, mentre il guadagno totale tiene conto dei depositi aggiuntivi.
Analogamente, i prelievi hanno un impatto significativo sul guadagno assoluto, come mostrato nel grafico seguente.
In questo caso, si può notare come i prelievi trimestrali creino un andamento “a dente di sega” nel guadagno assoluto, poiché riducono il capitale disponibile ma non influenzano il calcolo della metrica stessa.
La scelta tra guadagno totale e guadagno assoluto dipende principalmente dagli obiettivi.
In generale, è consigliabile utilizzare entrambe le metriche in combinazione, poiché offrono prospettive complementari sulla performance della tua strategia di trading.
Sia il guadagno assoluto che il guadagno totale sono metriche importanti, ma non sono le uniche da considerare nella valutazione di una strategia di trading. Altri indicatori fondamentali sono i seguenti.
L’integrazione di queste metriche con il guadagno assoluto e il guadagno totale fornisce una visione più completa e bilanciata della performance di una strategia di trading.
In sintesi, sia il guadagno assoluto che il guadagno totale sono metriche fondamentali per valutare la performance di una strategia di trading algoritmico. Mentre il guadagno assoluto fornisce una visione chiara della crescita rispetto al capitale iniziale, il guadagno totale offre una prospettiva più completa che tiene conto di depositi, prelievi e capitalizzazione. La scelta tra queste due metriche dipende dagli obiettivi specifici e dalle caratteristiche della strategia di trading. In generale, è consigliabile utilizzare entrambe le metriche in combinazione, insieme ad altri indicatori come il drawdown e l’analisi montecarlo, per ottenere una valutazione completa e bilanciata. Ricorda che l’interpretazione corretta di queste metriche può fare la differenza tra decisioni di investimento informate e scelte basate su percezioni distorte. Infine, mantieni sempre un approccio critico nell’analisi dei track record, prestando attenzione a possibili manipolazioni e verificando la coerenza tra diverse metriche di performance. Solo così si possono ottimizzare realmente la strategie di trading algoritmico e massimizzare le probabilità di successo nel lungo periodo.
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Disclaimer grafici realizzati con AI
I grafici presenti in questo articolo sono generati con l’ausilio di un’intelligenza artificiale e sono concepiti esclusivamente a scopo illustrativo e didattico. I dati rappresentati non fanno riferimento a situazioni, eventi o performance reali, bensì a scenari ipotetici e plausibili.
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